IL CORAGGIO DI ANGELA

Nel 2005 il settimanale Time, nella celebre classifica annuale, ha eletto tra gli eroi dell’anno la signora Silvana Fucito, un’imprenditrice napoletana che ha avuto il coraggio di ribellarsi alla camorra, rifiutandosi di pagare il pizzo e denunciando i suoi estorsori. La serie si ispira direttamente alla figura di questa donna, mettendo in scena la sua storia e il suo straordinario esempio di coraggio civile.

Angela Latella vive a Napoli, dove trascorre un’esistenza felice con il marito e i due figli, coi quali gestisce un’importante rivendita di vernici. Un giorno l’attività di famiglia viene presa di mira da un boss locale, che inizia a vessarli con richieste di pizzo sempre più pressanti. Angela però non si piega, cercando coraggiosamente di contrastare ed eludere le minacce, a costo di andare anche contro il volere del marito. Nel frattempo, Angela dimostra anche un altro coraggio, più intimo e privato: ha deciso infatti di dare una chance a suo nipote Salvatore, il figlio adolescente che sua cugina ha avuto da un pericoloso boss della camorra, prima di essere uccisa. Salvatore sta correndo il rischio di diventare come suo padre. Già si è sporcato le mani e la coscienza accoltellando uno dei suoi migliori amici. Così Angela lo accoglie in famiglia, lo tratta come un figlio e giorno dopo giorno gli trasmette i valori del lavoro, del sacrificio e il piacere dell’onestà. Il padre di Salvatore però ha altri progetti per lui e inizia a perseguitare i Latella, sostituendosi ai vecchi aguzzini e rinnovando le minacce e le continue richieste di pizzo. Angela però non si farà mai intimorire e, a costo di perdere il negozio, dato alle fiamme dai criminali, riuscirà a far arrestare i suoi persecutori e a regalare a Salvatore la possibilità di un’esistenza onesta.